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Presentazione
Spesso l’uomo tende a ritornare indietro nel tempo per capire storicamente chi era e chi può essere, per cogliere il proprio patrimonio culturale e storico. Per questo l’ambiente meraviglioso della foresta del Cansiglio assume un significato più umano e più vicino; più colorato di bellezza, ma anche di sentimenti, di emozioni, se si colloca il Cansiglio nella sua storia, nelle sue tradizioni, con i suoi palpiti di vita, specialmente dell’ultimo secolo. Considero importante la ripubblicazione del volume dedicato al Cansiglio, come «Terra Cimbra» del maestro De Nale, che è legato con attente ricerche e da lunga passione al Cansiglio, ora frequentato più di ieri da turismo di massa e scolastico proveniente da diverse province del Veneto. Ho sempre considerato la civiltà di un popolo, di un paese, di una borgata come l’insieme di fatti, di notizie, di circostanze, che colgono il lento pulsare della vita quotidiana. Per questo ora più che ieri bisogna tornare a sentire e a sviluppare l’esigenza della popolazione di riscoprire i propri valori originari, recuperando coscienza del proprio patrimonio culturale. Anche questi aspetti sociologici e storici sono ingredienti importanti, se legati agli aspetti geologici, botanici e faunistici, per cogliere la multiforme vitalità del Cansiglio.
L’Azienda regionale delle foreste del Veneto, che ha ereditato dalla Repubblica Veneta prima e dallo Stato italiano poi la gestione del patrimonio boschivo e pascolivo del Cansiglio intende esprimere il suo apprezzamento per il volume del maestro De Nale ed auspica che serva a capire di più, specialmente tra le nuove generazioni, il senso vasto e complesso di una realtà interessantissima quale è la terra del Cansiglio. Tutto ciò servirà certo a sviluppare una maggiore attenzione e una più larga e diffusa coscienza in aree culturali e turistiche che sono sempre di un maggiore interesse per gli uomini della pianura veneta.
Avv. Angelo Foletto, Presidente dell’Azienda Regionale delle Foreste del Veneto
Indice
Presentazione
Il Cansiglio – Superficie – Posizione e clima
Geologia
Geografia e geomorfologia
Sulle orme del passato – Le prime civiltà
Terremoti
L’inversione della vegetazione – Il Bus de la Lum
Flora e fauna
Etimologia del nome
Segherie – Caselli – Vivai
Una cavalcata su cime incantevoli
Pian Cavallo – Il Massiccio del M. Cavallo
Itinerari ed escursioni da Piancavallo
Viabilità – Dominazioni e dipendenze
Affittanze
La girandola degli usurpi
Affrancazione dei diritti d’uso
Le riserve naturali e i musei
Turismo
Agricoltura
Il Giardino alpino
Periodo florido della Serenissima – Il corpo dei «Remeri e degli Alberi»
La zattera – Le condotte del legname
Riepilogo di alcune date significative
I Cimbri del Cansiglio
La casa «Haus» cimbra del Cansiglio
La «Huta»
Il «Pojat»
Gastronomia
S-ciapar
Storie – peripezie e tragedie dei Cimbri del Cansiglio
Discendenze dei Cimbri del Cansiglio
Sorgono i nuovi villaggi
Cultura – casato e araldica degli Azzalini
Risalendo ai padri cimbri
Risalendo alla lingua dei padri
Vocaboli cimbri a confronto con quelli di altri idiomi
Stemmi e suggelli
Costumi tautsch
La S. Messa in cimbro
Il Khost
Il calvario di Luigino