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Copertina di Glacialismo e fenomeni periglaciali nel territorio delle Prealpi venete
Categoria: Libri
Editore: Natura e montagna - Rivista
Pagine: 9
Anno: 1974
Note: Estratto da “natura e montagna” Anno XXI, n. 2-3, settembre 1974

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Le Prealpi venete costituiscono un ambiente di grande varietà di forme, nel quale , alle complicate strutture a falde di ricoprimento tipiche di gran parte della catena alpina, si sostituisce il motivo tettonicamente più semplice delle pieghe, pieghe-faglie, pieghe a ginocchio. Estese dal solco banacense alla valle del T. Cellina, le Prealpi venete si presentano nettamente distinte dalla zona alpina, per la presenza di ampie valli longitudinali (alta Valsugana, Val Belluna); ma il loro insieme risulta scomposto in vari gruppi montuosi da profondi e stretti solchi trasversali attraverso i quali i principali fiumi veneti (Adige, Brenta, Piave) protendono i loro vasti bacini montani nel cuore della catena alpina. (...) I ghiacciai che interessarono le principali valli della zona prealpina veneta, possono essere raggruppati in due grandi sistemi: il sistema atesino e il sistema plavense. Ad Occidente, il grande ghiacciaio atesino era alimentato dagli apporti di un vasto bacino montano e defluiva verso il piano lungo il solco trasversale della valle dell’Adige. All’altezza di Trento i più alti erratici wümiana rinvenuti testimoniano per questa glaciazione una superficie del ghiacciaio a 1600 metri s.l.m. e uno spessore valutabile sui 1500 m. (...) Ad Oriente, il ghiacciaio del Piave che traeva origine dalle montagna dolomitiche, subiva nella zona di Ponte nelle Alpi, una diffluenza, da cui prendevano origine un ramo maggiore con direzione ovest, ed un secondario con direzione sud. Il primo si espandeva nell’ampia conca bellunese-feltrina a formare una sorta di vasto bacino glaciale, la cui appendice, ormai indebolita, costruì nel Würm il piccolo anfiteatro entrovallivo di Quero. Il ramo meridiano, espanso dapprima nella conca dell’Alpago, defluiva lungo la valle Lapisina e raggiungeva la pianura a Vittorio Veneto, dove formò l’anfiteatro omonimo. (...)

Tags: Geologia