Foresta del Cansiglio: memorie di ieri e prospettive per domani (La)

Secondo una modalità non nuova per la nostra rivista, l’”Archivio” propone ai lettori un fascicolo monografico interamente dedicato alla sezione “Studi e ricerche”. I contributi di questo numero si riferiscono tutti alla foresta del Cansiglio e risultano utili a un’analisi sincronica e diacronica dell’aspetto ambientale in primo luogo, senza trascurare le prospettive future. Apre la pubblicazione uno scritto di Antonio Lazzarini. Lo studioso introduce  e commenta una Memoria ottocentesca finora inedita, compilata con estrema cura dall’ingegnere forestale Giovanni Maria Magoni nel 1831 e poi copiata e preziosamente chiosata da Adolfo Di Bérenger, ispettore al Cansiglio negli anni 1852-1857. La copia della Memoria eseguita dal Di Bérenger permette di illuminare lo scritto di Magoni, valorizzandolo. La parte centrale del fascicolo è costituita proprio dalla trascrizione della Memoria sopra il Cansiglio dell’ingegnere ispettore forestale Magoni dell’anno 1831, corredata di Appendice e Note di Adolfo Di Bérenger. L’edizione dei testi è stata curata da Antonio Lazzarini. L’occasione è sembrata propizia per riprodurre l’appunto descrittivo del farmacista Bartolomeo Zanon intitolata Il bosco del Cansiglio, che fu pubblicato nel 1837 da una rivista milanese. Cesare Lasen chiude questo fascicolo dell’”Archivio” passando in rassegna gli studi dedicati al Consiglio e illustrando il grande valore naturalistico che la foresta conserva. Alcune considerazioni sul passato e sul presente del Cansiglio permettono di proporre alcune linee di tutela, sviluppo e promozione del comprensorio.

La Direzione

SOMMARIO

La Direzione
La foresta del Cansiglio: memorie di ieri e prospettive per domani

Antonio Lazzarini
La Memoria di Giovanni Maria Magoni sul Cansiglio

Memoria sopra il Cansiglio dell’ingegnere ispettore forestale Magoni dell’anno 1831

Batolomeo Zanon
Il bosco del Cansiglio

Cesare Lasen
La foresta del Cansiglio: una riserva di storia naturale