Biblioteca digitale del Cansiglio
INDICAZIONI PER L'USO E LA CONSULTAZIONE I documenti sono scaricabili per uso personale e non commerciale. Sono in ordine alfabetico di titolo e divisi in categorie. Per le ricerche usare il menu nella finestrella in alto a destraAdolfo Di Bérenger, un forestale del Regno d'Italia - In Cansiglio e a Vallombrosa
Il documento di Nicolò Giordano, tratto da “Il Forestale” n.64 del 2011, descrive brevemente un'importante figura nella storia delle scienze forestali in Italia. Formatosi presso l'accademia forestale di Mariabrunn, operò in Cansiglio, prima come Alunno poi come Ispettore. Passato a ricoprire importanti cariche nell'Amministrazione dello stato la sua figura resta legata alla fondazione Regio Istituto forestale di Vallombrosa.




Amministrazione boschi demaniali inalienabili 1880-1985
Il documento è contenuto nella Nuova rivista forestale, ANNO X 1887. Redatto a cura dei professori dell'Istituto Forestale di Vallombrosa e pubblicato a Firenze da L'Arte della Stampa prende in considerazione l'amministrazione dei boschi del regno (tra questi quello del Cansiglio) che la legge del 20 giugno 1877 aveva dichiarato inalienabili. Per le note riguardanti il Cansiglio, pp. 193-195.




Amministrazione statale e boschi pubblici della montagna veneta nel primo '800
Cansiglio, Somadida, Caiada: sono questi i tre boschi dell'area bellunese e cadorina che la Repubblica di Venezia lascia in eredità agli stati che prendono il suo posto nel territorio veneto. Il documento di Antonio Lazzarini esamina vicende dei principali boschi pubblici di montagna in considerazione anche delle problematiche e orientamenti selvicolturali presenti nel dibattito di quel periodo.




La più antica legge forestale romana
Il documento, tratto dalla rivista "L'Alpe", N.10, 1933, presenta una breve annotazione riguardante due tavole di pietra che riportano incise la prima legge forestale conosciuta.




Le antiche foreste del Veneto e le politiche forestali della Serenissima
Il documento, contributo di Franco Viola alla pubblicazione "Il risveglio della foresta Le politiche forestali dalla Serenissima ad oggi", Quaderno della collana di Europe Direct Veneto, N.19, 2017, effettua una sintetica panoramica delle foreste anticamente presenti nel Veneto soffermandosi poi in particolare sull'approccio della Serenissima nel governo e sfruttamento di questa importante risorsa.




L'assestamento della Foresta Demaniale del Cansiglio
Il documento, tratto dalla rivista "L'Alpe", N.4, 1931, descrive le fasi preparatorie ed esecutive dell'operazione di assestamento forestale eseguita nella Foresta Demaniale del Cansiglio nel 1929.




L'assestamento forestale e il suo moderno orientamento
L'articolo di Rodolfo Villani, pubblicato nella rivista "L'Alpe", N.8, 1925, presenta considerazioni in merito alle operazioni di assestamento forestale alla luce di studi e valutazioni dell'epoca.




L'assestamento forestale nella sua pratica applicazione
Nel documento, tratto da "Monti e Boschi", N.6, 1950, Cesare Volpini descrive problemi legati alla pratica applicazione dell'assestamento nelle diverse foresta italiane e fa seguito ad uno precedentemente pubblicato (N.4/1950) dedicato, in generale, alle sue vicende storiche.




Boschi e legname. Una riforma veneziana e i suoi esiti
Il documento presenta uno studio di Antonio Lazzarini nel quale si analizza un provvedimento normativo introdotto dalla Repubblica veneta negli ultimi tempi della sua esistenza, un periodo caratterizzati da una sostanziale stabilità ma con spinte riformatrici sulla cui portata si è molto discusso in ambito storiografico. Autore dell'intervento fu l'Inquisitorato all'Arsenal e riguardava una riforma dibattuta per decenni: quella forestale.




Boschi, legnami, costruzioni navali. L’Arsenale di Venezia fra XVI e XVIII secolo
Il documento di Antonio Lazzarini è dedicato allo studio dei boschi della Repubblica di Venezia, delle loro caratteristiche, dei metodi di gestione, del complesso meccanismo di approvvigionamento del legname per la cantieristica navale e della sua utilizzazione da parte dell’Arsenale.




Il bosco e l'uomo
Il documento, a cura di Orarzo Ciancio, raccoglie i contributi presentati al convegno "Il bosco e l'Uomo", Firenze 1996, una serie di interventi attraverso i quali emerge la complessità del rapporto tra l'uomo e il bosco, un rapporto sul quale oggi la comunità scientifica forestale è chiamata a riflettere.




Il bosco nelle provincie venete dall’Unità ad oggi - Strutture e dinamiche economiche
In questo studio David Celletti pubblicato nel 2008 la storia del bosco veneto è affrontata affiancando ad una sintesi critica dei fondamentali processi che hanno coinvolto tale realtà un’analisi statistico quantitativa delle serie storiche relative alle principali variabili socio-economiche esaminate.




Il Cansiglio: aspetti giuridici e tecnici
Intervento del dott. Franco Baldo, al tempo a capo dell'Uff. Amministrazione FF.DD. del Cansiglio, che presenta il patrimonio forestale e il ruolo dell'Amministrazione nella conservazione del patrimonio boschivo in Cansiglio. Il documento è parte degli Atti del II° Convegno del Centro Ecologico del Cansiglio "Cansiglio, Laboratorio culturale" tenuto nell'ottobre del 1983 e pubblicati, con Premessa e Presentazione, sul Supplemento al vol. 10 di "Lavori" della Società Veneziana di Scienze Naturali, 1985.




Cinquant'anni di vita dell'A.S.F.D.
Nell'articolo di Antonino Lanzalaco, tratto dalla rivista "Monti e Boschi", N.4, 1961, si presenta una relazione pubblicata dall'Azienda di Stato per le Foreste Demaniali che descrive in modo sintetico l'operato dell'Azienda dalla sua costituzione a quella data.




Corpo Forestale dello Stato (Repubblica italiana) 1948-2016
Il documento, tratto dal SIAS (Sistema informativo degli Archivi di Stato), presenta l'articolazione della gestione forestale durante assunta dallo Stato italiano nel periodo repubblicano, dalla costituzione del Corpo Forestale (1948) al suo scioglimento per confluire nell'Arma dei Carabinieri (2016).




Corpo Reale delle Foreste (Regno d'Italia) 1863-1948
Il documento, tratto dal SIAS (Sistema informativo degli Archivi di Stato), presenta l'articolazione della gestione forestale durante il Regno d'Italia a livello centrale e negli uffici periferici.




L'evoluzione culturale e colturale del Demanio Forestale
L'articolo di Simona Greco, pubblicato sul "Notiziario storico dell'Arma dei Carabinieri", N.5, Anno II, 2017, illustra come storicamente l’Amministrazione forestale alle sua origini si sia trovata ad operare in condizioni notevolmente diverse da quelle dell’epoca attuale. Le idee liberiste, che dominarono le diverse attività economiche sino alla fine dell’800 consideravano i boschi alla stessa stregua delle altre risorse, senza dare il dovuto rilievo, tra i criteri di gestione, a quello della conservazione perpetua della coltura forestale in atto.





L'evoluzione dei boschi veneti - Analisi delle dinamiche spaziali dei popolamenti forestali regionali
Il documento qui presentato, coordinato da Luigi Di Prinzio e Maurizio Dissegna, presenta una ricerca condotta da gruppi di lavoro dello IUAV di Venezia e della Regione Veneto che aveva come obiettivi l'identificazione e la mappatura delle dinamiche dei popolamenti forestali della Regione Veneto.




Evoluzione storica delle tecniche selvicolturali nella foresta del Cansiglio
Il documento presenta l'elaborato di laurea di Annalisa Bessega, Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura, che si prefigge lo scopo di riassumere l'evoluzione delle tecniche selvicolturali adottate nel bosco del Cansiglio esaminate attraverso i diversi Piani di assestamento adottati a partire dalla prima metà del '900.





La foresta demaniale del Cansiglio come esempio di gestione integrata delle risorse agro-forestali
Articolo di Giustino Mezzalira pubblicato nella rivista dell'ARF del Veneto, "Le Foreste", N.3 del 1990.




La foresta demaniale di Montona in Istria
Il documento, forse a firma del prof. Aldo Pavari, pubblicato nella rivista "L'Alpe", N.6, 1919, prende in considerazione le vicende di una foresta che, tornata in quegli anni soggetta all'amministrazione dello stato italiano, ha avuto una secolare storia collegata a quella del Cansiglio.




Le Foreste dello Stato
Articolo di Cesare Volpini pubblicato sulla rivista "Natura e Montagna", N.3, 1966 che presenta in modo sintetico l'origine, l'inquadramento giuridico ed il panorama delle foreste di proprietà dello Stato italiano al tempo della sua stesura.




Ha ancora senso rimboschire?
Nell'articolo pubblicato nella rivista dell'Azienda Regionale Foreste del Veneto, "Le Foreste", N.7-8, 1985, l'Ispettore del Ripartimento delle Foreste di Belluno Lino Sief presenta delle considerazioni sulla pratica selvicolturale del rimboschimento.




L'Imenottero Panfiliide Cephalcia arvensis Panzer
I documento, pubblicato sulla rivista dell'Azienda Regionale Foreste del Veneto "Le Foreste" N.4, 1986 contiene due articoli, che presentano rispettivamente l'imenottero, causa dell'infestazione, e le prospettive dell'infestazione stessa.




L'infestazione, un anno dopo
Nell'articolo, pubblicato nella rivista dell'Azienda Regionale Foreste del Veneto "Le Foreste", N.3, 1987, Luigi Masutti effettua un resoconto sulla presenza della Cephalcia Arvensis Panzer nella Foresta demaniale regionale del Cansiglio.




Legge N. 823 del 20 Giugno 1871 - Il Cansiglio Foresta Inalienabile
Il documento contiene un estratto della Gazzetta Ufficiale N.183 del 7 Luglio 1871 che riporta la Legge 823/1871 con la quale si individuano le foreste inalienabili del Regno d'Italia, il Cansiglio risulta la più estesa tra tutte quelle comprese nell'elenco.




Legge N.277 del 2 Giugno 1910 - Demanio Forestale di Stato
Il documento contiene un estratto della Gazzetta Ufficiale N.134 dell'8 Giugno 1910 che riporta il testo della Legge 277/1910, provvedimento diretto a disciplinare l'Amministrazione e il Demanio forestale dello Stato, ad introdurre provvedimenti per la tutela e l'incoraggiamento della selvicoltura e una riorganizzazione dell'insegnamento forestale.




Legge N.2794 del 1 Novembre 1875 - Disciplina diritti d'uso sui boschi demaniali
Il documento contiene un estratto della Gazzetta Ufficiale N.285 del 7 Dicembre 1875 che riporta la legge 2794/1875 e l'annesso Regolamento a disciplina della definizione dei presunti diritti d'uso sui boschi demaniali dichiarati inalienabili.




Legge N.3917 del 20 Giugno 1877 - Disciplina dei vincoli forestali
Il documento contiene un estratto della Gazzetta Ufficiale N.161 dell'11 Luglio 1877 che riporta la Legge 3917/1877 con la quale si disciplinano le terre sottoposte a vicolo forestale, i rimboschimenti, le disposizioni penali di polizia forestale, l'amministrazione forestale e i diritti d'uso.




Maestri di cultura forestale
Il documento, a cura di Antonio Gabbrielli, estratto da "Annali Accademia Italiana di Scienze Forestali Vol. LIV - 2005, riporta in forma cronologica la storia della Scuola Forestale italiana che, iniziata prima della fondazione dell'Istituto di Vallombrosa, conduce poi alla istituzione della Facoltà Agraria e Forestale dell'Università degli Studi di Firenze.




Il nuovo Catasto Forestale del Regno
Il documento del prof. Aldo Pavari, tratto dalla rivista "L'Alpe", N.10, 1933, presenta l'introduzione del nuovo catasto forestale, strumento di pianificazione economica nell'Amministrazione forestale italiana del tempo.




Il pericoloso concetto della foresta naturale - Foresta naturale / Foresta artificiale
Il documento, tratto dalla rivista "Monti e Boschi", N.4, 1962, presenta considerazioni del prof. T.R. Peace in merito alle diverse tipologie di intervento selvicolturale, oggetto di studio e dibattito da parte degli addetti alla gestione dei boschi a quel tempo.




Pietre confinarie - Un fenomeno istriano DOC
L'articolo di Arletta Fonio Grubiša, pubblicato sul quotidiano italiano dell'Istria e del Quarnero "La Voce del popolo" del 4 maggio 2013, descrive il recupero e la valorizzazione delle pietre confinarie di antichi boschi istriani. Cippi che, al pari di quanto avvenuto in Cansiglio, costituivano simboli del potere, della gestione forestale della Serenissima, andati via via nel corso tempo dimenticati successivamente alla sua caduta.




Le principali foreste d'Italia
Il documento è contenuto nella Nuova rivista forestale, ANNO VIII 1885. Redatto a cura dei professori dell'Istituto Forestale di Vallombrosa e pubblicato a Firenze da L'Arte della Stampa prende in considerazione le allora principali foreste d'Italia che la legge del 20 giugno 1877 aveva dichiarato inalienabili. Tra le più importanti per "magnificenza e vastità" veniva considerata quella del Cansiglio, qui descritta nelle pp. 58-63.




Un problema di assestamento - Saggi di utilizzazione
Nel documento, tratto dalla rivista "L'Alpe", N.1, 1934, lo studioso forestale Giuseppe Di Tella viene presenta un'analisi relativa a metodi di calcolo della ripresa stereometrica nell'ambito dell'assestamento forestale.




I problemi colturali della foresta Cansiglio - Trattamento forestale del Cansiglio 2
L'artico di Giuseppe di Tella, pubblicato nella rivista "L'Alpe", N.10-11, 1918, costituisce la prosecuzione delle considerazione fatte dall'Autore nel numero 1-2 della stessa annata della rivista.




Qualche problema sul trattamento della foresta Cansiglio - Trattamento forestale del Cansiglio 1
Il documento, tratto dalla rivista "L'Alpe", N.1-2, 1918, contiene un articolo di Giuseppe Di Tella nel quale lo studioso prende in considerazioni ed auspica la soluzione (conclusa la guerra) dei problemi colturali addebitabili a passati trattamenti attuati nella foresta del Cansiglio.




Regie Patenti 1822 - Regolamento per l'amministrazione dè boschi e selve
Il documento contiene le Regie Patenti con le quali il 15 Ottobre 1822 il re Carlo Felice approva per lo stato sabaudo il Regolamento per l'amministrazione dei boschi e delle selve. Le disposizioni verranno poi estese anche ai territori annessi fino all'emanazione di nuove norme da parte del Regno d'Italia.




Regio Decreto Legge N.1066 del 16 Maggio 1926 - Istituzione della Milizia nazionale forestale
Il documento riporta un estratto della Gazzetta Ufficiale N.149 del 30 Giugno 1926 contenete il Regio Decreto Legge 1066/1926 con il quale si prevedeva l'istituzione della Milizia nazionale forestale.




Regio Decreto Legge N.3267 del 30 Dicembre 1923 - Riforma della legislazione forestale
Il documento riporta un estratto della Gazzetta Ufficiale N.117 del 17 maggio 1924 contenente il Regio decreto legge 3267/1923 che aveva per oggetto il riordino e la riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani.




Regio Decreto N.1126 del 16 Maggio 1926 - Regolamento attuativo della riforma forestale del 1923
Il documento riporta un estratto della Gazzetta Ufficiale N.154 del 6 Luglio 1926 contenete il Regio Decreto 1126/1926 con il quale si approvava i regolamento per l'applicazione del Regio Decreto 3267/1923 (riforma della legislazione in materia di boschi e monti).




Regio Decreto N.1688 del 21 Gennaio 1864 - Disciplina dei martelli forestali
Il documento riporta un estratto della Gazzetta Ufficiale N.55 del 4 Marzo 1864 che riporta il Decreto 1688/1864 diretto a riordinare ed uniformare per tutte le province del Regno la forma, l'utilizzo e la conservazione dei martelli forestali governativi.




Regio Decreto N.1688 del 21 Gennaio 1864 - Unificazione dei Martelli Forestali
Il documento riporta un estratto della G.U. N.55 del 4 Marzo 1864 recante il Regio Decreto N. 1688/1864 con il quale si uniformavano i martelli forestali da adottarsi in tutte le province del Regno. Alla norma è stato aggiunto il disegno riportante i modelli da adottarsi.




Regio Decreto N.188 del 19 Febbraio 1911 - Regolamento attuativo legge Demanio forestale (1910)
Il documento riporta un estratto della Gazzetta Ufficiale N.88 del 14 Aprile 1911 contenete il Regio Decreto 188/1911 che stabiliva il Regolamento generale in esecuzione della Legge 277/1910 (Demanio forestale di Stato ed incoraggiamento della selvicoltura).




Regio Decreto N.3681 del 25 Aprile 1867 - Estensione normativa forestale
Il documento riporta un estratto della Gazzetta Ufficiale N.133 del 14 Maggio 1867 che riporta il Decreto 3681/1867 diretto ad estendere all'amministrazione delle nuove province venete e a quella di Mantova le disposizioni relative all'uso dei martelli forestali.




La Repubblica Veneta ed i suoi boschi
Nel documento di Antonio Scala, pubblicato sul "Bollettino della Reale Società Geografica Italiana", N.7-8, 1922, l'Autore, seguendo un'impostazione già assunta precedentemente dal Di Berénger, conduce una disanima, divisa in tre periodi, dei provvedimenti presi dalla Serenissima nel governo dei boschi soggetti al suo dominio.




La revisione dei piani economici delle foreste demaniali nella Venezia Giulia
Il documento di Angiolo Morelli, tratto dalla rivista "L'Alpe", N.3, 1923, pur riferito ad una specifica realtà territoriale, descrive in via generale le operazioni preliminari ed esecutive dell'assestamento delle foreste demaniali.




Riflessione di un forestale sul Bosco del Cansiglio
Articolo di Lino Sief pubblicato nella rivista dell'Azienda Regionale Foreste del Veneto, "Le Foreste", N.1, 1985 che, a partire da abbondanti nevicate registrate nel febbraio del 1985, presenta alcune considerazioni in merito alla gestione forestale del bosco in un eventuale parco.




S. Giovanni Gualberto patrono dei forestali d'Italia
Il documento di Alberto Fleury, tratto dalla rivista "Monti e Boschi", N.7, 1951, presenta la figura di San Giovanni Gualberto, monaco benedettino fondatore dell'Abbazia di Vallombrosa e di una regola che, per la coltura dei boschi che praticava, lo fece diventare il patrono dei forestali.





La scienza forestale nell'Italia del XIX secolo - Il contributo di A. di Bérenger e G. Perkins Marsh
L'articolo di Simona Greco, pubblicato nel Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri, N.4, Anno II, 2017, constata come nella seconda metà del XIX secolo, la formazione di una “coscienza” e di una cultura forestali nazionali, furono oggetto di ampia discussione. I personaggi presentati nel documento diedero un grande impulso allo sviluppo di queste tematiche gettando le basi culturali a fondamento dell’azione politica e della scienza forestale in Italia.




Selvicoltura in Cansiglio
Il documento del prof. Lucio Susmel, tratto dalla rivista "Monti e Boschi", N.2, 1958, prende spunto da alcune valutazioni di carattere selvicolturale presenti in una pubblicazione sul Cansiglio di Cesare Volpini, che interviene qui anche con un commento all'articolo. Al documento è stato poi aggiunto un successivo breve intervento di Fabio Cristofolini, un altro amministratore che ha operato in Cansiglio in quegli anni.




Lo sfruttamento delle risorse forestali in Italia durante il primo conflitto mondiale
Nel documento di M. Ermacora si afferma che la Grande Guerra mutò il volto delle montagne e ne trasformò sensibilmente il paesaggio. Le trasformazioni più consistenti furono causate dalla logistica militare e dalla ricerca di risorse energetiche alternative ai combustibili fossili. La necessità di legname da destinare alle industrie, ai servizi e alle truppe al fronte fu assai consistente.




I simboli della Forestale
Il documento contiene un articolo di Nicolò Giordano, pubblicato nel Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri, N.1, Anno II, 2017, che illustra come, a partire dagli inizi dell’Ottocento ed in particolare con l’istituzione dell’Amministrazione forestale del Regno di Sardegna, abbia preso inizio nella simbologia del corpo forestale un’evoluzione uniformologica nella quale si sono riuniti elementi di diversa provenienza, ricombinati a seconda delle diverse epoche.




Speciale Cephalcia
Supplemento al N.3, 1988 della rivista "Le Foreste" dell'ARF del Veneto che presenta una serie di interventi che inquadrano e fanno il punto sull'infestazione da Cephalcia arvensis in Cansiglio, nel suo manifestarsi ed evolversi nel tempo.




Stato attuale dell'infestazione di Cephalcia Arvensis Panzer nella F.D.R. del Cansiglio
L'articolo, pubblicato nella rivista dell'ARF del Veneto, "Le Foreste", N.4 del 1990, fa il punto sul grave attacco parassitario che ha colpito la foresta del Cansiglio a metà degli anni '80 del secolo scorso.





Lo Stato nei boschi. Trasformazioni istituzionali e conflitti ambientali nelle Alpi dell’Ottocento
Nella sua Tesi di Dottorato di Ricerca presso l'Università di Bologna, 2017, Giacomo Bonan si prefigge lo scopo di "approfondire gli effetti a livello locale di alcune trasformazioni giuridico-amministrative relative all'utilizzo delle risorse ambientali introdotte durante il periodo napoleonico e poi portate avanti in forma diversa nei vari stati dell'Italia preunitari".




Status giuridico-amministrativo della Foresta Demaniale del Cansiglio
Il documento riporta la relazione tenuta dal Dott. Franco Baldo, Amministratore Foresta Demaniale del Cansiglio, al I° Convegno di Studi sul Cansiglio tenuto in Cansiglio il 17 settembre 1977. Gli Atti sono stati pubblicati dalla Regione Veneto - Comunità Montana delle Prealpi Trevigiane - Vittorio Veneto.




Storia della legislazione forestale della Repubblica di Venezia
Il documento di Giuseppe Venturoli, diviso in due parti, è tratto dalla rivista "L'Alpe", NN 4 e 5, 1930. L'Autore, suddividendo l'esame della legislazione prodotta in due grandi periodi, descrive i vari provvedimenti che la Serenissima adottò nell'amministrazione dei boschi riservati alle sue esigenze.




Storia di una foresta demaniale: la foresta di Somadida
Il documento di Antonio Sanmarchi, tratto dalla rivista "Monti e Boschi", N.3, 1951, presenta una foresta dalle peculiari caratteristiche, che, nella storia e gestione amministrativa, ha avuto uno stretto rapporto con quella del Cansiglio.




Sui piani di assestamento dei boschi misti e puri di abete rosso
Tratto dalla rivista "L'Alpe", N.8, 1931 il documento dello studioso Giuseppe Di Tella presenta considerazioni in merito al trattamento selvicolturale da effettuare in boschi misti e puri di abete rosso.




Tavola alsometrica della faggeta del Cansiglio - Calcoli di produttività
Il documento di Walter Consani, tratto dalla rivista "Monti e Boschi", N.9, 1957, riporta grafici e tavola alsometrica relativa alla produttività delle tre classi economiche delle specie forestali individuate nel Piano di Assestamento della Foresta Demaniale del Cansiglio eseguito nel 1950.




Tecnica dei Veneziani nei boschi di roveri
Il documento di Lucio Susmel, pubblicato nella rivista "Monti e Boschi", N.5, 1956, ripercorre le vicende della legislazione forestale veneta in merito alla gestione di un'essenza che, come il faggio, fu di primaria importanza per la cantieristica navale della Serenissima.




Terminazione dei boschi pubblici del Bellunese e della Carnia (1792)
Il documento presenta l'importante testo normativo predisposto dagli Inquisitori all'Arsenale, una riforma che doveva caratterizzare la politica forestale della Serenissima secondo le nuove e mutate esigenze nello sfruttamento della risorsa legno.




La tragedia dei comunali - Le foreste comunali in Carnia e nel Friuli agli inizi dell'Ottocento
Il documento contiene uno studio di Furio Bianco nel quale si analizzano le vicissitudini dei boschi indicati sotto il dominio austriaco, i sempre discussi usi civici, il commercio del legname, la concorrenza austriaca, lo stato delle foreste e il loro progressivo sfruttamento.




Venezia e i suoi boschi
Il documento, contenuto nella rivista dell'Azienda Regionale Foreste del Veneto, "Le Foreste", N.1, 1988, contiene una nota di Maria Francesca Tiepolo, curatrice della mostra sui Boschi della Serenissima tenuta all'Archivio di Stato di Venezia nell'estate del 1987.




Le vicende del Montello
L'articolo di Zeno Modena, tratto dalla rivista "L'Alpe", N.8-9, 1938, descrive le vicende del Montello, un territorio che in passato era ricoperto da un bosco il cui governo da parte della Serenissima fu di modello a quello attuato successivamente in Cansiglio.




Le vicende dell'assestamento forestale in Italia
Nel documento, tratto dalla rivista "Monti e Boschi", N.4, 1950, Cesare Volpini, successivamente Ispettore forestale in Cansiglio, descrive brevemente l'introduzione e le peculiarità della pratica dell'assestamento nelle foreste italiane.




Questo sito utilizza cookie tecnici per la navigazione. Per continuare la lettura delle pagine clicca ACCETTO